L’apiario del Vivaio Bicocca
Gli insetti impollinatori svolgono un ruolo fondamentale non solo nelle aree naturali ma anche in ambiente urbano e periurbano. Tra i più efficaci impollinatori troviamo sicuramente le api, sia selvatiche, già tutelate nel nostro Vivaio, che le più note api da miele (Apis mellifera).
La relazione tra uomo e questa specie risale addirittura alla preistoria. Si ipotizza infatti che l’uomo utilizzi il miele come fonte di cibo da circa 12000 anni mentre è di circa 8000 anni fa la più vecchia raffigurazione della raccolta di miele.
L’introduzione di alcune arnie negli spazi verdi di Bicocca ha un duplice scopo. Innanzitutto, l’ape domestica, oltre a produrre risorse alimentari per l’uomo (es. miele), è un modello di studio, consolidato ed efficace per studiare il comportamento e le problematiche che interessano gli impollinatori generalisti (cioè quegli insetti che sono in grado di raccogliere polline e nettare da un ampio pannello di piante). In secondo luogo, la loro crescente popolarità ha permesso di farne uno strumento educativo per sensibilizzare la società sul tema della “crisi” degli impollinatori selvatici. Al giorno d’oggi infatti, gran parte delle specie di api selvatiche, largamente sconosciute al grande pubblico, stanno scomparendo. Le due arnie popolate da circa 10.000 api sono state posizionate nel cuore del Vivaio Bicocca grazie al supporto e alle conoscenza dell’apicoltore Marco Zucchetti e della sua azienda agricola Le Api in Corte. Una di queste è una B-Box, un’innovativa arnia prodotta dalla start up italiana Beeing, particolarmente adatta alle attività educative in quanto provvista di pannelli in plexiglass che permettono di osservare le api da vicino in totale sicurezza.
I ragazzi presenti in questi scatti sono dottorandi e collaboratori dell’Università degli studi di Milano-Bicocca, che stanno apprendendo le nozioni fondamentali dell’apicoltura e che si occuperanno della cura e tutela delle arnie del Vivaio Bicocca.
Questo apiario urbano avrà l'importante funzione di educare i visitatori e veicolare il messaggio che gli impollinatori svolgono un ruolo fondamentale nei nostri ecosistemi, avvicinando i più piccoli e la cittadinanza intera ad alcune nozioni scientifiche e agli sforzi che l’Università Milano-Bicocca sta eseguendo in tal senso.