L’Università degli Studi di Milano Bicocca, Parco Nord Milano e la cooperativa sociale Il Giardinone hanno unito la loro competenza per aumentare la biodiversità funzionale e i sistemi ecosistemici nel contesto di Vivaio Bicocca. Grazie al finanziamento di Fondazione di Comunità, è stato possibile nei mesi scorsi realizzare tre spazi diversi che hanno consentito la creazione di un ecosistema funzionale attivo e resiliente, arricchendo la già naturale biodiversità del luogo.
Questi tre spazi – il muro della biodiversità, la strada degli impollinatori e lo specchio d’acqua della biodiversità – permetteranno l’insediamento attivo di molte specie vegetali e animali, in grado di aumentare la biodiversità degli spazi urbani sia per quantità che per qualità di specie.
Grazie all’esperienza pregressa di Parco Nord Milano e la professionalità di Giardinone, è stato possibile sfruttare una naturale depressione del terreno presente nel Vivaio Bicocca per creare un piccolo specchio d’acqua, di profondità ridotta (40-50 cm) e con esposizione solare favorevole alla diffusione di specie vegetali e animali. Dopo aver provveduto al corretto isolamento del terreno con speciali teli impermeabili, all’inizio della primavera è stata posizionata la flora acquatica che caratterizza il laghetto di Vivaio, in attesa della proliferazione e dell’arrivo delle specie pioniere: le prime a insediarsi in un ecosistema di nuova formazione.
I laghetti urbani, oltre a rappresentare una fonte d’acqua importante per molte specie di animali durante i mesi estivi, costituiscono delle vere e proprie oasi in città. Indipendentemente dalle dimensioni, questi ambienti favoriscono infatti l’insediamento di numerose specie legate all’acqua per alcune fasi o per tutto il ciclo vitale, tra cui molluschi, insetti e anfibi. Inoltre, questi specchi d’acqua, per via delle peculiari caratteristiche strutturali, si prestano alla colonizzazione da parte di diverse tipologie di piante acquatiche e palustri. Questo è proprio il caso osservato presso il Parco Nord Milano per alcuni specchi d’acqua.
Nel corso degli anni, grazie all’instaurarsi di molteplici interazioni biologiche, queste strutture artificiali possono trasformarsi in veri e propri ecosistemi naturali stabili e resilienti. Grazie alla relativa facilità di gestione e all’elevato successo di colonizzazione biologica, i laghetti urbani rappresentano uno strumento efficace per lo studio e la conservazione della biodiversità urbana.
Quale biodiversità ci aspettiamo di incontrare nel laghetto di Vivaio Bicocca?
- Per creare la flora adatta al laghetto, abbiamo piantato il millefoglio d’acqua comune, una pianta acquatica che produce ossigeno, adagiata sul fondo del lago. Abbiamo inoltre posizionato la tifa (chiamata impropriamente giunco), pianta acquatica che per eccellenza contraddistingue gli specchi d’acqua, può crescere fino a 3 m di altezza e resiste a temperature calde e fredde. Alcuni esemplari di ninfea alba, specie endemica dell’Italia, decoreranno il laghetto nel periodo estivo. Questa flora ha lo scopo di mantenere una qualità dell’acqua, permettere l’insediamento nelle sue radici subacquee di altre forme di vita e offrire riparo a insetti, come le libellule.
- Le caratteristiche del laghetto – diverse esposizioni sole/ombra e presenza di piante rigogliose che creano habitat – potrebbero attirare libellule e damigelle, specie pioniere di insetti che colonizzano i piccoli specchi d’acqua anche alle latitudini del Nord Italia. Aggiornamento estate 2023: numerose specie di libellule e damigelle sono state osservate nei mesi passati, se ne evidenziano almeno quattro specie, insediate nel Vivaio bicocca e riprodottesi con deposizione delle larve nelle acque del laghetto. Le larve di libellula sono state osservate nelle acque del laghetto dai professori dell’Università di Milano-Bicocca.
- Specie di volatili di diverso genere e insetti. In una città sempre più calda, uno specchio d’acqua può svolgere anche la più semplice delle funzioni: abbeveratoio per specie di uccelli o di insetti in cerca di acqua per la sopravvivenza.
Insieme al laghetto della biodiversità, sono state introdotte anche alcune specie di piante e arbusti sulla base della loro attrattiva per impollinatori selvatici e non e per uccelli: sono state rispettivamente piantate piante a fioritura e piante a bacca. Queste specie vegetali sono state scelte in accordo con i docenti dell’Università insieme agli agronomi di Parco Nord Milano e della Cooperativa Giardinone. Grazie al supporto economico di Fondazione di Comunità sono state gettate le basi per aumentare la biodiversità di un piccolo grande spazio verde presso Il Vivaio Bicocca e il quartiere Bicocca.